Agapanthus (Giglio africano)
Il fiore dell’amore
Un pò di storia
Il nome deriva dalla parola greca “agapè” che significa amore e “anthos” che significa fiore. E’ originario del Sud Africa, dove le popolazioni impiegavano questa pianta, oltre che per la bellezza, come essenza medicinale e in riti magici.
Caratteristiche
- Terreno : l’agapanto ama terreno fertile, soleggiato e con acqua disponibile nella tarda primavera – estate;
- Foglie: sono nastriformi, lunghe e verde chiaro… un po’ carnose;
- Fiori: grosse campanule blu o bianche sono riunite in ombrelli che sbocciano in estate;
- Dimensioni: l’Agapanthus è un fiore perenne che raggiunge i 100/120 cm di altezza.
L’Agapanthus e il giardino
Il Giglio africano è indicato per realizzare bordure miste di fiori perenni ed arbusti (accompagnatelo con il bianco di Hydrangea paniculata).
Se la composizione prevede piante più basse (Coreopsis verticillata di un bel giallo carico), posizionatelo in posizione arretrata e poi a scalare, procedete con le piante più basse verso di voi.
La resa estetica è ottima anche in vaso! Non disturbatelo con spostamenti e rinvasi troppo frequenti.
L’effetto è ottimo sia con colori caldi (arancio, giallo…Crocosmia, Coreopsis) che con colori freddi (Geranium rosa/bianco, Perowskia viola).